ei
éi pron. pers. m. [lo stesso etimo di elli]. – Nell’uso letter. equivale a egli, ma è usato solo davanti a consonante, o (ant.) posposto al verbo: Ei fu. Siccome immobile ... (Manzoni); anche con valore neutro, riferito a cosa: Così foss’ei da che pur esser dee! (Dante). Come plur., essi: Ond’ei si gittar tutti in su la piaggia (Dante). Troncato in e’ (v. e’3) è vivo nell’uso pop. tosc., in posizione proclitica, con valore di sing. o di plur. (per lo più pleonastico).