emettere
eméttere v. tr. [dal lat. emittĕre, comp. di e-1 e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere). – 1. Mandar fuori: e. un suono, un sibilo, un grido; e. un rumore dalla bocca; e. vapore, calore, ecc. Pronunciare, esprimere (un giudizio e sim., in forma solenne o ufficiale): la Corte ha emesso sentenza di condanna; la giuria ha emesso il suo verdetto; e. parere favorevole, contrario. In fisica, irradiare energia, particelle: sorgente che emette onde sonore, onde elettromagnetiche, raggi X; un fotocatodo emette elettroni. 2. Usi fig. del linguaggio econ. e amministr.: e. un ordine, un provvedimento, emanarlo; e. un mandato di pagamento, renderlo esecutivo; e. azioni, obbligazioni, titoli di stato, offrirli sul mercato; e. monete, biglietti, assegni, metterli in circolazione. ◆ Il part. pres. emettènte, di uso poco com., è sostituito in alcuni sign. dal latinismo emittènte (v.).