emigrare
v. intr. [dal lat. emigrare, comp. di e-1 e migrare «emigrare»] (aus. essere; anche avere, quando non è specificato il luogo dove si emigra). – Lasciare il territorio di origine, per andare a vivere, temporaneamente o stabilmente, altrove, soprattutto per ragioni di lavoro: è emigrato dall’Italia in America. Si dice anche di alcuni animali, spec. degli uccelli, per indicare il loro spostarsi da una regione in un’altra col variare della stagione (in questo sign. è però più com., e nella terminologia specialistica esclusivo, migrare). ◆ Part. pres. emigrante, anche come sost. (v. la voce). ◆ Part. pass. emigrato, anche come agg. e sost. (v. la voce).