enonauta
s. m. e f. Navigatore enologico, chi viaggia, anche attraverso la rete telematica, alla ricerca di vini genuini e raffinati. ◆ Enonauti e capitani di lungo sorso di Puglia tutti pronti a staccare gli ormeggi e a partire alla volta delle più prestigiose cantine della regione. Il lungo tour del vino pugliese comincia questa mattina. (Ilaria Ficarella, Repubblica, 26 maggio 2002, p. 15) • Chi sono i guru del vino made in Italy? A rispondere alla domanda ci ha pensato con un sondaggio (in collaborazione con Vinitaly), www.winenews.it, uno dei siti Internet più cliccati dagli appassionati dell’informazione vinicola. Così, un campione di circa 9 mila enonauti (l’85% con un’età compresa fra i 30 e 45 anni) ha emesso i suoi verdetti. (Michele Avitabile, Corriere della sera, 16 gennaio 2005, p. 20, Economia) • Quella di Alessandro Regoli e di sua moglie Irene Chiari, fondatori del sito, è stata una scommessa vinta: coniugare le potenzialità delle nuove tecnologie con un universo - quello del vino - che fino a qualche anno fa rimaneva ancora terreno per pochi eletti. Giocando di anticipo, i due giornalisti, con alle spalle una carriera decennale nella comunicazione enogastronomica, sono riusciti a rendere il vino a «portata di mouse», attirando il nutrito gruppo di «enonauti» che proprio in quegli anni si andava formando. (Stampa, 27 febbraio 2007, p. 39, Speciali).
Composto mediante la giustapposizione dei confissi eno- e -nauta2.
Già attestato nel Corriere della sera del 2 aprile 2001, p. 22 (Mauro Remondino).