environment
〈invàiërënmënt〉 s. ingl. (propr. «ambiente»), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio della critica d’arte, termine diffusosi intorno agli anni ’60 del Novecento, col quale si indica un’operazione artistica il cui risultato è la creazione di un ambiente, di uno spazio (detto anch’esso environment), all’interno del quale vengono riuniti oggetti e materiali varî, tra i quali lo spettatore può aggirarsi liberamente. L’environment è stato adottato soprattutto dagli artisti che si collocano nell’area del neo-dadaismo e della pop art, ed è presente anche nelle esperienze della op-art e dell’arte cinetica, come struttura ambientale che si avvale di varî mezzi tecnologici (luci, cinema, diapositive, effetti sonori, ecc.), per coinvolgere lo spettatore, che entra in contatto diretto con l’opera, non più intesa come oggetto da contemplare passivamente.