equilibrio /ekwi'librjo/ s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus "uguale" e libra "bilancia"]. - 1. (fis.) [condizione di quiete o di moto rettilineo uniforme di un corpo o di un sistema: e. statico; e. dinamico; e. stabile, instabile] ≈ inerzia, Ⓖ stabilità. ↔ Ⓖ instabilità. 2. (estens.) [condizione per la quale un corpo sta fermo per compenso delle azioni che su di esso si esercitano: mantenere, perdere l'e.; avere il senso dell'e.] ≈ bilanciamento, stabilità. ‖ assetto. ↔ instabilità, sbilanciamento. ● Espressioni: gioco di equilibrio ≈ equilibrismo. 3. (fis., chim.) [situazione di un sistema caratterizzata dalla costanza nel tempo di uno o più parametri inerenti allo stato del sistema stesso: e. radioattivo, termodinamico] ≈ stabilità, uniformità. ↔ instabilità, variabilità. 4. (fig.) a. [esatta distribuzione dei vari componenti di un insieme: non c'è e. fra spese ed entrate; ristabilire l'e. nel bilancio d'una società] ≈ armonia, compensazione, equidistribuzione, misura, proporzione. ↔ disarmonia, sbilanciamento, scompenso, sproporzione. b. [pieno controllo dei propri atti: essere pieno di e.] ≈ autocontrollo, calma, sangue freddo. ↔ agitazione, nervosismo. c. [modo d'agire equo e misurato: giudicare con e.] ≈ equanimità, equidistanza, equità, giustizia, imparzialità, misura, obiettività, ponderazione, rettitudine. ↔ faziosità, ingiustizia, iniquità, partigianeria, parzialità, tendenziosità. 5. (fig.) [condizione di un sistema, sociale o economico, in cui nessuna delle variabili fondamentali cambia: e. economico, politico] ≈ stabilità. ↑ immobilismo, immobilità, stasi, staticità. ↔ dinamicità, dinamismo, instabilità, movimento. [⍈ ARMONIA, CONFUSIONE]