erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano i proventi delle imposte, dei tributi, delle vendite di cose pubbliche, delle indennità di guerra e delle prede, i contratti pubblici, i rendiconti finanziarî dei magistrati, i testi delle leggi, ecc. 2. Nel medioevo, la cassa, camera e amministrazione finanziaria in genere, e anche il cassiere o camerlengo. 3. Nell’età moderna, le finanze dello stato, e anche il tesoro pubblico: i proventi, gli introiti dell’e.; le spese dell’e., o che gravano sull’erario. Per estens., scherz., la cassa, il denaro privato: attingere al proprio e., all’e. privato di qualcuno.