erezione
erezióne s. f. [dal lat. erectio -onis, der. di erigĕre «elevare, rizzare», part. pass. erectus]. – 1. a. L’erigere; complesso di operazioni con cui si erige un edificio (in genere pubblico), un’opera d’architettura o di scultura: e. di un monumento, di un busto, di una chiesa, ecc. b. estens. Fondazione, spec. di opera pia o di beneficio ecclesiastico: e. d’un orfanotrofio, d’un canonicato. 2. Genericam., il drizzarsi di un organo erettile; in partic., l’atto fisiologico dell’inturgidirsi del membro virile che ne rende possibile l’introduzione in vagina nell’atto sessuale (e l’analogo comportamento della clitoride femminile).