esacerbare /ezatʃer'bare/ (ant. essacerbare) [dal lat. exacerbare, der. di acerbus "acerbo", col pref. ex-] (io esacèrbo, ecc.). - ■ v. tr. 1. [rendere più doloroso o gravoso: e. un dolore, uno stato di tensione] ≈ e ↔ [→ ESASPERARE (1)]. 2. [provocare forte irritazione nello stato d'animo altrui: e. l'animo di qualcuno] ≈ e ↔ [→ ESASPERARE (2)]. ■ esacerbarsi v. intr. pron. [divenire esacerbato: gli animi si sono esacerbati] ≈ e ↔ [→ ESASPERARSI].