esaplare
eṡaplare agg. – Dell’Esapla, o che ha rapporto con l’Esapla (gr. τὰ ἑξαπλᾶ «sestuplici»), titolo di un’opera perduta del teologo Origene (183/85-253/54), in cui era presentato l’Antico Testamento in sei colonne, contenenti rispettivamente il testo ebraico in caratteri ebraici, lo stesso trascritto in caratteri greci, e quattro diverse versioni greche, criticamente confrontate fra di loro e con l’originale; metodo e., metodo di raffronto delle varie traduzioni di un testo; segni e., segni diacritici dei filologi alessandrini, adottati con qualche modificazione nell’Esapla.