esattore
eṡattóre s. m. (f. -trice) [dal lat. exactor -oris, der. di exigĕre «riscuotere», part. pass. exactus]. – 1. Chi ha in appalto la riscossione delle imposte dirette erariali, nonché delle sovrimposte e di altri tributi comunali e provinciali. 2. Nel linguaggio com., chi fa parte del personale ausiliario delle esattorie (spec. i collettori e gli ufficiali esattoriali) o anche, più genericam., chi è incaricato di riscuotere le somme dovute per un pubblico servizio, quote di associazione, rate di assicurazione, contributi obbligatorî, ecc.: l’e. del gas, della luce elettrica; e. di autostrada, chi riscuote il pedaggio ai caselli. Anche con funzione di agg.: l’ufficio e.; l’agenzia esattrice. 3. ant. Per estens., chi o che pretende qualcosa come dovutogli: voi credete un Dio curante ed e. di culto dalle sue creature ragionevoli (Magalotti).