esautorare /ezauto'rare/ v. tr. [dal lat. exauctorare, propr. "sciogliere da una dignità, dimettere"] (io esàutoro, ecc.). - [privare una persona o un organismo della propria autorità e prestigio, con la prep. da del secondo arg.: e. un magistrato dal proprio incarico] ≈ delegittimare, deporre, destituire, (non com.) disautorare, (fam.) fare fuori, rimuovere, (pop.) silurare. ‖ degradare. ↔ elevare, incaricare, insediare, insignire, investire.