escamotage
‹eskamotàaˇ∫› s. m., fr. [der. di escamoter «far sparire una cosa» (come fa un prestigiatore), «cambiare le carte in tavola»]. – Gioco di destrezza con cui si sottrae qualche cosa all’attenzione degli interessati o dei presenti, gioco di bussolotti; in senso fig., inganno elegante o ingegnoso, gioco di abilità politica e diplomatica, o in genere sotterfugio per aggirare un ostacolo. È usato talora anche l’adattam. ital. escamotaggio.