esergo
eṡèrgo s. m. [dal lat. mod. exergum, comp. del gr. ἐξ «fuori» e ἔργον «opera»] (pl. -ghi). – 1. In numismatica, lo spazio del campo monetale, limitato da una linea retta, dove appaiono varî elementi complementari della leggenda e del tipo, come figurazioni simboliche, lettere e monogrammi, segni numerici, ecc., che indicano la data di coniazione, il nome della zecca o dell’ufficiale monetario, la cifra del valore, ecc. 2. Per estens., la parte iniziale di un libro, o di uno scritto in genere (anche epistolare), dove si colloca un motto o una citazione: una terzina di Dante, messa in esergo. Anche, il motto stesso o la citazione.