esimio
eṡìmio agg. [dal lat. eximius, der. di eximĕre «esimere»; propr. «eccettuato, straordinario»]. – Di rare qualità, egregio: magistrato, funzionario, scrittore, artista, professore e.; ormai disus. come titolo di cortesia: all’e. signore ...; iron.: un e. mascalzone, un e. sconosciuto, e. collega! Riferito a cosa (soprattutto astratta), singolare, straordinario: le sue e. virtù; donna di e. bellezza; lavoro di e. fattura; meno com., opera e., lavoro e., pregevole, mirabile.