esofago
eṡòfago s. m. [dal gr. οἰσοϕάγος, comp. dei temi οἰσ- «portare» e ϕαγ- «mangiare»] (pl. -gi o -ghi). – In anatomia, il tratto muscolomembranoso del canale alimentare, interposto tra la faringe e lo stomaco, lungo circa 25 cm, situato quasi interamente nel torace, davanti alla colonna vertebrale; funzionalmente assolve il compito di far progredire il bolo alimentare dalla faringe allo stomaco.