esonerare /ezone'rare/ [dal lat. exonerare, propr. "liberare da un peso, alleggerire"] (io esónero, ecc.). - ■ v. tr. 1. [rendere libero da un obbligo, da un servizio e sim., con la prep. da del secondo arg.: e. dalle tasse] ≈ affrancare, dispensare, esentare, esimere, liberare, sollevare, [dal servizio militare] riformare. ↔ costringere (a), forzare (a), imporre (ø), obbligare (a), vincolare (a). 2. (amministr.) [privare di autorità, comando e sim., con la prep. da del secondo arg.: e. da un ufficio] ≈ destituire, dimettere, (iron.) dimissionare, (fam.) fare fuori, rimuovere, sollevare, [riferito a lavoratore subordinato] licenziare, (fam.) silurare. ↔ incaricare, investire. ■ esonerarsi v. rifl., non com. [rendersi libero da un obbligo, da un servizio e sim., con la prep. da: e. da un dovere] ≈ affrancarsi, dispensarsi, esimersi, liberarsi, sottrarsi, svincolarsi. ↔ costringersi (a), impegnarsi (in), obbligarsi (a), sottoporsi (a), sobbarcarsi (ø).