espandere
espàndere v. tr. [dal lat. expandĕre, comp. di ex- e pandĕre «spiegare, allargare»] (pass. rem. espansi, espandésti, ecc.). – Estendere, diffondere, dilatare: e. il proprio territorio, la propria sfera d’influenza. Più com. il rifl. (con valore intr.): è un gas che si espande rapidamente; la nebbia si espandeva nella pianura; l’espandersi di una macchia, della luce, di una notizia; fig., allargare la propria attività economica, ampliarsi con la conquista di nuovi territorî: l’Austria aspirava ad espandersi verso oriente; la città si espande con nuove costruzioni alla periferia; raro, confidarsi, aprire il proprio animo: non si espande neppure con gli amici (v. espansivo). ◆ Part. pass. espanso, anche come agg. (v. la voce).