espandere /e'spandere/ [dal lat. expandĕre, der. di pandĕre "spiegare, allargare", col pref. ex-] (pass. rem. espansi, espandésti, ecc.]. - ■ v. tr. 1. [rendere maggiore il proprio campo d'azione: e. la sfera di influenza] ≈ accrescere, allargare, ampliare, aumentare, estendere, diffondere, dilatare, ingrandire, sviluppare. ↔ contenere, contrarre, limitare, restringere, ridurre. 2. [di liquidi, odori e sim., mettere in circolazione: i fiori espandevano un intenso profumo] ≈ diffondere, (lett.) effondere, emanare, esalare, propagare, spandere, sprigionare. 3. (inform.) [migliorare le prestazioni di un calcolatore o di una sua parte, anche assol.: e. la memoria del computer] ≈ ampliare, aumentare, upgradare. ■ espandersi v. intr. pron. 1. [aumentare il proprio campo d'azione] ≈ allargarsi, crescere, diffondersi, dilatarsi, estendersi. ↔ contenersi, limitarsi, restringersi, ridursi. 2. [di liquidi, odori e sim., entrare in circolazione: dalla cucina si espandono gli aromi] ≈ diffondersi, (lett.) effondersi, propagarsi, spandersi, sprigionarsi. 3. (fig.) [allargare la propria attività: l'impresa si sta espandendo] ≈ crescere, decollare, svilupparsi. ↔ ristagnare.