esteriorizzare
esterioriżżare v. tr. [der. di esteriore]. – 1. a. Rendere esteriore, manifestare esteriormente: il bisogno di e. il proprio sentimento lascia dubitare sulla profondità di esso (Palazzeschi). b. Trasferire fuori di sé la causa delle sensazioni, la propria sensibilità (v. esteriorizzazione, n. 2). c. Nel linguaggio medico, estrarre un organo mobile dalla cavità che lo contiene, durante un intervento chirurgico: e. il fegato. 2. Nel rifl. e intr. pron., esteriorizzarsi, manifestarsi all’esterno.