esuvia
eṡùvia s. f. [dal lat. exuviae pl. «spoglie», der. di exuĕre «spogliare»]. – 1. In zoologia, strato superficiale del tegumento che in alcuni animali (rettili, crostacei, insetti) si stacca periodicamente sotto forma di membrana continua (comunem. detta buccia o spoglia). 2. Al plur., con latinismo dell’uso letter. (anche nella variante exuvie), le spoglie tolte al nemico.