etero-flessibile
s. f. Nel linguaggio giornalistico, donna eterosessuale che sporadicamente ricerca rapporti sessuali con un'altra donna. ◆ In America è in incredibile crescita un nuovo fenomeno, esploso sui siti di appuntamento online, definito delle cosiddette "etero-flessibili". Si tratta di donne eterosessuali, spesso con un marito o comunque una relazione duratura, che vanno in cerca di esperienza [sic] donna-donna che durino una sola sera o che comunque non diventino mai qualcosa di serio. (Huffington Post.it, 27 aprile 2015) • Le «etero–flessibili» non sono incerte sul proprio orientamento sessuale: se 7 donne americane su 100 si dichiarano lesbiche, 25 cercano rapporti omosessuali solo di tanto in tanto. E non vogliono farlo sapere a nessuno, men che meno al partner ufficiale. Dopo la notte di evasione, tornano alle loro vite, e se devono impegnarsi in un legame stabile, lo fanno solo con uomini. (Monica Coviello, Vanity Fair.it, 2 maggio 2015, Mondo).
Composto dal s. etero(sessuale) e dall'agg. flessibile, sul modello dell'ingl. heteroflexible.