eteromorfosi
eteromorfòṡi (alla greca eteromòrfoṡi) s. f. [comp. di etero- e -morfosi]. – In biologia, nella rigenerazione animale, la neoformazione di una parte diversa da quella asportata o naturalmente perduta (per es., nei crostacei, un arto al posto di un’antenna, un’antenna in sede di un peduncolo oculare). Anche, in botanica, produzione di un organo in posizione anomala.