europolitica
s. f. Politica comune degli Stati membri dell’Unione europea. ◆ [tit.] L’agguato al presidente [Jacques] Santer dimostra che l’europolitica è decollata (Foglio, 15 gennaio 1999, p. 1, Prima pagina) • Per questo, inutile negarlo, molti cittadini speravano che l’Europa ci imponesse, dopo l’euromoneta, anche l’europolitica. Gli europartiti. Non è andata così, fino a ora. (Ilvo Diamanti, Sole 24 Ore, 13 febbraio 2000, p. 1, Prima pagina) • il Ppe […] si è assicurato rapporti privilegiati con i partiti più forti dei due Paesi più importanti nella lista d’attesa della Ue - la Turchia in quella ufficiale, l’Ucraina non ancora - e, in prospettiva, può sperare in un gran numero di nuovi eurodeputati. Quelli della Turchia dovrebbero essere più di ottanta e potrebbero arrivare già nel 2015 che sembra un traguardo lontano, ma è un obiettivo sul quale l’europolitica sta già lavorando. (Enrico Singer, Stampa, 8 marzo 2005, p. 10, Estero).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. f. politica.
Già attestato nella Stampa del 17 maggio 1994, p. 9, Estero (Enrico Benedetto).