evento
evènto s. m. [dal lat. eventus -us, der. di evenire «accadere, riuscire»]. – 1. Avvenimento, caso, fatto che è avvenuto o che potrà avvenire: giudicare dagli e.; regolarsi secondo gli e.; essere in attesa degli e.; Avverso al mondo, avversi a me gli e. (Foscolo); Con l’agile speme precorre l’evento, E sogna la fine del duro servir (Manzoni); in ogni e., per qualunque o qualsiasi e., qualsiasi cosa accada: in ogni e., io mi sento ben protetto; abbiamo preso le nostre precauzioni per qualsiasi e.; ad ogni e. (per esteso, nolo dovuto ad ogni e.), formula contrattuale, da cui, nei contratti di trasporto marittimo, deriva l’obbligo del noleggiatore di pagare, in ogni caso, il nolo sulla quantità di merce imbarcata; fausto e., la nascita di un principe o principessa reale, e per estens. la nascita di un figlio in qualsiasi famiglia (in questo senso anche, e più com., lieto e.); e. memorabile, fatto degno di memoria; grandi e., avvenimenti di grande importanza (in origine con riferimento a importanti competizioni sportive, sul modello dell’ingl. great event, e oggi esteso a qualunque manifestazione o spettacolo che attiri il pubblico). 2. Con accezioni specifiche: a. In diritto, e. del reato, la modificazione del mondo esterno che consegue alla condotta del soggetto che delinque (può essere intenzionale, cioè preveduto e voluto, nei reati dolosi, o non voluto, ma comunque prevedibile se non preveduto, nei reati colposi); e. giuridico (o formale o normativo), la conseguenza giuridica di tale condotta, cioè la lesione del bene o interesse penalmente tutelato. b. Nel calcolo delle probabilità, uno dei casi che possono presentarsi con certe probabilità (così, lanciando una moneta, si possono verificare i due eventi testa o croce, con probabilità uguali). c. In fisica, e. (o punto istante), ogni fenomeno che avvenga in uno spazio così ristretto e in un tempo così breve da poterlo considerare caratterizzato da un punto e da un istante ovvero, ciò che è lo stesso, da quattro coordinate, tre spaziali e una temporale.