evirare
v. tr. [dal lat. evirare, der. di vir «uomo, maschio», col pref. e-1]. – Privare degli orga-
ni della virilità mediante castrazione. In senso fig., letter., rendere fiacco, debole, privare di energia: fan dello stile una faccenda separata dalle idee, lo spolpano, lo snervano, lo evirano (Gioberti). ◆ Part. pass. evirato, anche come agg. e s. m. (v. la voce).