eviscerazione
eviscerazióne s. f. [dal lat. tardo evisceratio -onis; v. eviscerare]. – 1. In ostetricia, operazione praticata in passato sul feto morto, all’interno del canale del parto, per facilitarne l’estrazione: consiste nell’incisione del tronco fetale e nella conseguente asportazione di organi voluminosi (fegato, ecc.). 2. a. La fuoriuscita di organi addominali attraverso l’apertura o la mancata sutura di ferite dell’addome. b. Asportazione chirurgica dell’intero contenuto di una cavità naturale (per es., piccolo bacino, orbita dell’occhio). 3. Amputazione spontanea dei visceri che avviene in alcuni animali come fenomeno di autotomia (v.).