extragiuridico
agg. Che è al di fuori dell’ambito giuridico. ◆ Va abbandonato quel concetto extragiuridico che è il «controllo di legalità», che è tanto generico quanto, di fatto, pericolosamente sconfinante nell’esercizio del potere politico. (Foglio, 20 ottobre 1998, p. 1, Prima pagina) • i militari hanno cercato di convincere il presidente [Ricardo] Lagos a cercare una soluzione extragiuridica del caso, magari accettando una interpretazione restrittiva della famosa amnistia che [Augusto] Pinochet fece votare al Parlamento prima di lasciare il potere. (Repubblica, 6 gennaio 2001, p. 16, Mondo) • La defenestrazione del consigliere Angelo Maria Petroni non sarà operazione facile né veloce. Anzi il professore contrattacca. E la prossima settimana presenterà un secondo ricorso al Tar del Lazio. Aveva pensato di dimettersi, a fine estate. Ma la pronuncia contraria del Consiglio di Stato (non nel merito, solo sull’irreparabilità del danno) e la procedura di sfiducia riattivata dall’azionista ministero dell’Economia, mentre pende il contenzioso, lo hanno motivato. A resistere dov’è, convinto di poter dimostrare che le ragioni del suo richiesto allontanamento sono extragiuridiche, leggi politiche. (Giovanna Cavalli, Corriere della sera, 3 agosto 2007, p. 22).
Derivato dall’agg. giuridico con l’aggiunta del prefisso extra-1.
Già attestato nella Stampa del 1° dicembre 1994, p. 3 (Armando Zeni).