extraziendale
(extra-aziendale), agg. Esterno a un’azienda. ◆ con lo scopo di sviluppare contestualmente strumenti previdenziali di categoria, basati su contratti collettivi, accordi aziendali e patti extraziendali, affiancati da strumenti previdenziali di carattere individuale. (Sole 24 Ore, 6 dicembre 2000, p. 19, Norme e Tributi) • Un piano che nel romanzo [«Cordiali Saluti»] s’intreccia contrastivamente con quello emotivo della sfera extraziendale, allorché l’impiegato killer entra in rapporto col direttore vendite appena licenziato e coi due suoi figli, Martina e Federico. (Ermanno Paccagnini, Corriere della sera, 27 maggio 2005, p. 35, Cultura) • l’aumento di produttività che un paese in media consegue deriva pure da un complesso di fattori extra-aziendali, che vanno dalla formazione dei giovani alle infrastrutture, dalla qualità dei servizi pubblici agli interventi delle amministrazioni locali. (Luciano Gallino, Repubblica, 7 febbraio 2006, p. 21, Commenti).
Derivato dall’agg. aziendale con l’aggiunta del prefisso extra-1.
Già attestato nella Repubblica del 22 aprile 1984, p. 38.