faderfio
fadèrfio s. m. [dal lat. mediev. faderfium, prob. comp. del germ. fader «padre» e fehu «bestiame, beni»]. – Nel diritto longobardo, l’insieme dei beni che il padre assegnava alla figlia in occasione del matrimonio (armenti, masserizie, corredo, ecc.), di cui la donna conservava il possesso giuridico, pur consentendone l’uso al marito.