fading
〈fèidiṅ〉 s. ingl. [der. di (to) fade «scomparire gradatamente, svanire»], usato in ital. al masch. – 1. In radiotecnica, lo stesso che evanescenza. Per estens., nel linguaggio cinematografico e fotografico, l’affievolimento progressivo di un’immagine, in partic. quello ottenuto con mezzi meccanici o elettrici nei proiettori per diapositive al fine di passare gradualmente da un’immagine proiettata alla successiva. 2. Riferito agli autoveicoli, riduzione dell’efficienza del sistema frenante in seguito a uso prolungato o intensivo.