fallire [dal lat. fallĕre "ingannare" (nel medio passivo "ingannarsi, sbagliare"), con mutamento di coniug.] (io fallisco, tu fallisci, ecc.). - ■ v. intr. (aus. essere nel sign. 1, avere nel sign. 2) 1. [non giungere a realizzazione: sforzi destinati a f.; il nostro piano è fallito] ≈ (fam.) andare a monte (o a vuoto), naufragare, (pop.) toppare. ‖ saltare. ↔ andare a segno, concretizzarsi, realizzarsi, riuscire. 2. [di persona, non riuscire a raggiungere il fine desiderato, anche con la prep. in: fallire nel lavoro] ≈ (fam.) fare cilecca (o fiasco). ↓ sbagliare. ↔ affermarsi, (fam.) farcela, riuscire. ↑ sfondare. ↓ spuntarla. ■ v. tr. [non riuscire a colpire qualcosa: f. la preda; f. il tiro] ≈ (pop.) cannare, mancare, sbagliare, (pop.) toppare. ↔ azzeccare, centrare, colpire, imbroccare.