s. m. (iron.) Ipotetico gioco che interpreta la politica parlamentare italiana come un fantagioco. ♦ «Il Fantacitorio è un gioco collettivo sulla politica. Funziona così. Tu all'inizio hai una dote con cui puoi comprare politici e tecnici che formeranno la tua squadra […] il fanfano è il conio virtuale del Fantacitorio. Ognuno ha in dote 100 fanfani per poter comprare dieci politici che andranno a comporre la propria squadra. Il sistema dei punteggi è legato poi a una tabella di performance. Per esempio: leader nazionale di partito sovranista che per risolvere il problema dei migranti propone di affondare le imbarcazioni degli stessi vale 15 punti – sì, che ora non è molto, prima erano 200 punti ma poi s’è svalutato. Ma poi c’è tutto un sistema di bonus che aiutano a rimpolpare». (Valerio Aprea, Propaganda Live, 11 febbraio 2022) • “Non partecipo al Fantacitorio su nuovi soggetti politici. La politica, per recuperare consenso, deve fare il suo dovere: il mio è realizzare la grande possibilità di rinascita offerta al Sud. E credo che Forza Italia sia premiata dalla lealtà al governo, come dimostrano i sondaggi”. Così la ministra per il Sud, Mara Carfagna, che di questi argomenti ha parlato ieri sera a “Zapping”, su Radio 1 Rai. (Opinionista.it, 22 febbraio 2022, Politica) • [tit.] Il bagno gelido di Gambini finisce in tv [sommario] Il consigliere comunale accetta la sfida del gioco ’Fantacitorio’: la sua performance trasmessa su La7 a Propaganda Live. (Resto del Carlino.it, 27 febbraio 2022) • Dopo il politichese della cosiddetta Prima Repubblica e il gentese della seconda, siamo di fronte a una nuova realtà espressiva che produce vaghezze, ambiguità, incoerenze: i politici di oggi hanno ereditato dal gentese la rinuncia, almeno parziale, alle parole rare e vaghe del politichese, ma diffondono l’attuale linguaggio politico attraverso dichiarazioni che si susseguono frenetiche nei social, spesso in modo poco meditato e, anche per questo, in una successione che finisce per essere contradditoria. Fantacitorio potrebbe essere una denominazione adatta per questa realtà. Staremo a vedere se si diffonderà o se resterà un’etichetta brillante per un’invenzione che resterà circoscritta al gioco promosso dalla trasmissione che l’ha generata. (Michele A. Cortelazzo, Lingua italiana-Treccani.it, 28 febbraio 2022, Parole).
Composto dal confisso fanta-1 aggiunto al nome proprio (Monte)citorio, per metonimia topografica ‘Camera dei deputati’ e, per estensione, ‘Parlamento italiano’.
Parola d’autore, creata da Marco Dambrosio (noto come Makkox) e adoperata da Valerio Aprea nel monologo recitato durante la trasmissione «Propaganda Live» dell’11 febbraio 2022.