fantafinanziario
(fanta-finanziario), agg. Da fantafinanza, fantasioso, spericolato e talvolta spregiudicato. ◆ Da mesi la Procura di Torino «monitora» il sottobosco fanta-finanziario da cui, il 7 maggio, a Palazzo San Macuto (sede della Commissione parlamentare d’inchiesta) è sbucato [Igor] Marini con le sue esplosive dichiarazioni. (Alberto Gaino, Stampa, 27 settembre 2003, p. 5, Interni) • Ieri, proprio sull’onda di possibili nuovi sommovimenti in campo editoriale, RcsMediagroup ha guadagnato un altro 3,77% con il 2,7% del capitale che è passato di mano, chiudendo la seduta a 5,34 euro. A spingere il titolo della casa editrice del «Corriere» non è sostanzialmente l’ipotesi, giudicata fantafinanziaria dalla maggioranza degli operatori, di un impegno diretto di Fininvest nel capitale di RcsMediagroup; ipotesi che pure è stata evocata dal parlamentare diessino Beppe Giulietti. (F. Man., Stampa, 14 aprile 2005, p. 5, Economia).
Derivato dal s. f. fantafinanza con l’aggiunta del suffisso -ario.
Già attestato nella Repubblica del 12 marzo 1991, p. 50, Economia (Sergio Luciano).