fantapsicologia
s. f. Visione della psicologia priva di riscontri nella realtà. ◆ È fantapsicologia ipotizzare una vita che scorre normalmente e normalmente continua a trascorrere dopo l’eccesso. I raptus sono comode invenzioni per tranquillizzare ciascuno di noi ed esorcizzare il timore di essere anche noi dei potenziali omicidi. (Umberto Galimberti, Repubblica, 14 maggio 2002, p. 15, Commenti) • Spesso il fumetto ha anticipato la scienza, soprattutto in tema di scoperte e innovazioni tecnologiche. Ma la preveggenza delle nuvole parlanti si è spinta anche nel territorio di una «fantapsicologia» poi trasformatasi in realtà. (Filippo Mazzarella, Corriere della sera, 29 novembre 2005, p. 27, Cultura).
Composto dal confisso fanta-1 aggiunto al s. f. psicologia.
Già attestato nella Repubblica del 18 aprile 1995, p. 30, Cultura (Lidia Storoni).