fasullo
faṡullo agg. [voce giudeo-romanesca, di origine neoebraica (pāsūl)]. – Falso, spec. di monete o metalli: biglietti f.; oro f.; o comunque non valido: un documento f., un certificato f.; e, in genere, di cosa non buona, di roba di scarto e sim. Riferito a persona, inetto, incapace, soprattutto nella professione o nel mestiere: un medico f.; un falegname fasullo.