favoso
favóso agg. [der. di favo, nel sign. medico]. – Tigna f.: malattia cutanea contagiosa dovuta a un ifomicete (Acherion Schönleinii), che colpisce l’epidermide e i suoi annessi, dando luogo a chiazze arrossate ben circoscritte, ricoperte da squame e da caratteristiche formazioni (scutuli); la localizzazione più frequente è nel capillizio dei bambini dove il parassita, penetrando nell’interno dei follicoli piliferi, ne provoca a lungo andare la distruzione con formazione di chiazze alopeciche permanenti.