fazioso
fazióso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. factiosus, der. di factio -onis «fazione»]. – Seguace di una fazione politica, o, più spesso, amante delle fazioni, della divisione di un popolo (o di qualsiasi altra compagine) in fazioni: uomo prepotente e f.; gente f.; per estens.: intrighi, discorsi f.; atteggiamento f., ecc. Con sign. più generico, nell’uso moderno, di persona che subordina tutto alla propria ideologia assumendo consapevolmente atteggiamenti privi di obiettività e quindi settarî: dirigenti politici f.; è un gregge di pecore che si lascia guidare ciecamente da quattro faziosi. ◆ Avv. faziosaménte, con faziosità: tenere faziosamente il potere.