fedele /fe'dele/ [dal lat. fĭdēlis, der. di fides "fede"]. - ■ agg. 1. a. [che rispetta gli impegni presi, anche con la prep. a: f. a un giuramento] ≈ leale (verso), [con uso assol.] di parola. ↔ sleale (verso), (lett.) fedifrago, (lett.) fellone. b. [che osserva la fede data, con la prep. a: f. a un ideale] ≈ devoto, votato. ↔ traditore (di). c. [assol., che è costante nei rapporti di amicizia: amico f.] ≈ devoto, fidato, fido, leale. ↔ infedele, sleale. d. [assol., che è costante nei rapporti coniugali] ≈ leale, onesto. ↑ devoto. ↔ fedifrago, infedele. e. (estens.) [di cane, attaccato al padrone, alla casa] ≈ fido. 2. (estens.) [che risponde alla verità, all'originale e sim., anche con la prep. a: copia f. all'originale; un ritratto f.] ≈ conforme, [con uso assol.] esatto, [con uso assol.] preciso, [con uso assol.] veridico, [con uso assol.] veritiero. ↔ [con uso assol.] fallace, [con uso assol.] falso, [con uso assol.] ingannevole, [con uso assol.] menzognero. ↓ [con uso assol.] impreciso, [con uso assol.] inesatto. ■ s. m. e f. 1. (relig.) [seguace di una confessione religiosa] ≈ credente, osservante, praticante. ↔ ateo, non credente, (spreg.) senzadio. ‖ infedele, miscredente. 2. (estens.) [chi è devoto a una causa, a una persona, ecc.: i f. della monarchia] ≈ fautore, seguace, sostenitore. ↑ partigiano. [⍈ FEDE]