fenestella
fenestèlla s. f. [dal lat. fenestella, dim. di fenestra «finestra»]. – In archeologia, piccola apertura praticata nel tramezzo che separava le tombe dei martiri e dei santi dai fedeli, che attraverso di essa potevano vederle, pur senza venirne a contatto diretto; più tardi fu praticata sotto le confessioni (fenestella confessionis). Analoghe aperture erano talvolta praticate anche in coperchi di sarcofaghi.