feritoia
feritóia s. f. [der. di ferire]. – 1. Apertura praticata nelle opere fortificate o nelle piastre di corazzature dei forti e dei carri armati, attraverso la quale il difensore può fare uso delle armi rimanendo al coperto. Nelle antiche fortificazioni ebbe talora forme speciali (a croce con espansioni circolari, ad andamento orizzontale) secondo il tipo di arma al cui uso era destinata, dal quale trasse anche nomi particolari come saettiera, balestriera, cannoniera, bombardiera e simili. Le feritoie praticate negli sporti delle mura o sul cammino di ronda si chiamavano caditoie. 2. estens. a. Apertura simile, per dar luce a cantine o con altre funzioni. b. In apparecchi e dispositivi varî, fessura per l’introduzione di gettoni, monete e simili.