festone
festóne s. m. [der. di festa]. – 1. Ornamento fatto di rami intrecciati con foglie e fiori (anche finti) oppure di pezzi di stoffa, di carta colorata, in forma di catena, con cui si decorano in segno di festa muri, vani d’archi e di porte, o che si dispone da una parte all’altra della strada nel senso della larghezza (soprattutto in occasione di processioni, di feste popolari, ecc.), sospeso agli estremi e ricadente al centro. Per analogia: tralci di vite che si distendono come festoni; scherz.: un f. di salsicce. 2. Motivo decorativo costituito dalla raffigurazione, dipinta o scolpita, di un festone di elementi vegetali, cioè foglie, fiori, frutti, per lo più legati da nastri e variamente stilizzati, molto comuni nell’arte classica, nel Rinascimento e nei periodi artistici successivi. 3. Nel ricamo, punto f. o a festone, punto eseguito da sinistra a destra su un tracciato di imbastitura semplice con punti accostati e regolari per altezza e distanza; è detto anche punto (a) smerlo, e si usa per rifiniture di biancheria personale e della casa, per varie applicazioni di ricamo e per l’esecuzione di merletti. ◆ Dim. festoncino.