ficelle
〈fisèl〉 s. f., fr. [propr. «spago»; lat. *filicella, dim. di filum «filo»]. – Con uso fig., al sing. o al plur. ficelles (per riferimento agli spaghi con cui si fanno muovere i burattini), artificio nascosto, meccanismo o artificio logoro, convenzionale. Col sign. proprio di «funicella» è in uso nell’espressione castrazione «à la ficelle», operata per mezzo di legatura.