fiele
fièle (poet. fèle o fèlle) s. m. [lat. fĕl fĕllis]. – 1. Sinon. di bile, di cui è più pop., spec. quando si tratti di animali. 2. fig. a. Amarezza: assaporare il f. della vita; prov., poco f. fa amaro molto miele. b. Odio, rancore, rabbioso e spesso celato: avere del f. contro qualcuno; tra di loro c’è del f.; pascersi di f.; Non è però che non avesse anche lui il suo po’ di f. in corpo (Manzoni); intingere la penna nel f., scrivere con acrimonia; non aver f., di persona buona e d’animo mite, che non nutre risentimento. c. poet. Veleno, nel senso di capacità di danneggiare: pria Tratterò quella [questione] che più ha di felle (Dante).