filosofo
1. MAPPA Si chiama FILOSOFO chi si dedica abitualmente alla filosofia, cioè allo studio di quei problemi che sono oggetto dell’attività del pensiero; questa attività intellettuale ha lo scopo di elaborare una concezione complessiva della realtà del mondo e dell’uomo che sia coerente e fondata su basi razionali (i grandi filosofi dell’antichità; f. platonico, esistenzialista); il termine si può riferire, più genericamente, a chi non si occupa in modo esclusivo di studi di filosofia, ma mostra di avere una mente adatta al ragionamento filosofico (se hai elaborato questi pensieri tutto da solo, sei un vero f.). 2. In altri casi, invece, nell’uso corrente e con significato figurato, viene chiamato filosofo chi si esprime o ragiona con un’astrattezza e un rigore eccessivi (non facciamo i filosofi, limitiamoci a risolvere il problema), 3. oppure anche chi sopporta le contrarietà della vita con animo ragionevolmente sereno o con equilibrio e rassegnazione (è abbastanza f. per non prendersela per così poco).
Parole, espressioni e modi di dire
fare il filosofo
Citazione
Ma il sistema, cioè la connessione e dipendenza delle idee, de’ pensieri, delle riflessioni, delle opinioni, è il distintivo certo, e nel tempo stesso indispensabile del filosofo.
Giacomo Leopardi,
Zibaldone di pensieri
Vedi anche Analisi, Argomento, Mente, Metodo, Ragione