finanziamento etico
loc. s.le m. Concessione di somme di denaro a persone che non sono in grado di offrire le necessarie garanzie di copertura, assicurate perlopiù dalle autorità amministrative locali. ◆ I nomi sono inventati. Ma le storie sono vere, oltre che molto comuni: arrivano da Firenze e sono tutte a lieto fine. Lo sono diventate grazie al microcredito, uno strumento di finanziamento etico nato nel 1976 in Bangladesh per contribuire allo sviluppo del Terzo mondo. (Giancarlo Mola, Repubblica, 23 novembre 2004, p. 25, Cronaca).
Composto dal s. m. finanziamento e dall’agg. etico, ricalcando l’espressione ingl. ethical financing.
Già attestato nel Corriere della sera del 18 ottobre 1996, Corriere Lavoro, p. 14 (Pierangelo Giovanetti).
V. anche prestito etico.