fioretto1
fiorétto1 s. m. [dim. di fiore]. – 1. letter. Fiorellino, piccolo fiore: Quali fioretti, dal notturno gelo Chinati e chiusi (Dante). 2. a. ant. La parte migliore di una categoria di persone o di una serie di cose: un f. d’ottocento cavalieri scelti di Francia (G. Villani); roba della migliore qualità: il f. della lana. b. Con sign. opposto (da fiore nel senso di «ciò che viene in superficie, che rimane»), indica nell’industria alcuni sottoprodotti della lavorazione: carta fioretto, carta da stampa di qualità inferiore. 3. a. Ornamento del discorso: f. retorici; abbellimento della musica o del canto. b. ant. Sentenza, detto memorabile. c. Al plur., fioretti, florilegio dei più bei luoghi di una storia o leggenda, come i notissimi F. di s. Francesco. 4. Sacrificio, astinenza, atto di rinuncia fatto volontariamente per devozione: fare un f. alla Madonna; il nome deriva dall’offerta di un fiore sull’altare, per la Madonna o un santo. ◆ Dim. fiorettino, anche con accezione partic. (v.).