fioritura
s. f. [der. di fiorire]. – 1. a. Il fiorire delle piante, consistente nello schiudersi del bocciolo del fiore, che mette allo scoperto stami, carpelli o loro parti, e rende possibile l’impollinazione: la f. dei peschi, dei mandorli; la f. della mimosa, la f. di un’azalea; anche il tempo in cui le piante fioriscono, o fiorisce una singola pianta: sono belli i prati durante la f.; in senso concr., l’insieme dei fiori di una pianta o di un complesso di piante: una f. scarsa, abbondante, una meravigliosa fioritura. b. Per analogia, f. del fitoplancton, o f. algale (o anche, con espressione lat., flos aquae), comparsa di macchie colorate o di pellicole o veli sulla superficie di laghi, stagni o corsi d’acqua a scorrimento lento, dovuta all’eccessivo sviluppo di una o più specie di alghe (cloroficee, diatomee, dinoficee, ecc.); insorge in seguito a eutrofizzazione delle acque e può avere periodicità stagionale. 2. fig. a. Nascita, insorgenza, sviluppo o manifestazione quasi simultanei, o prodottisi in un determinato periodo di tempo: nella Firenze di Lorenzo il Magnifico ci fu una vera f. di poeti e di artisti; una f. di opere di pensiero, di iniziative culturali, e sim. b. Abbellimento, ornamento, aggiunta di eleganze formali: f. stilistiche; una prosa piena, ricca di fioriture. Per estens., frangia, aggiunta che si fa a un racconto: spogliato delle f., il fatto si riduce essenzialnente a questo. c. Con senso più specifico, in musica, il frazionamento delle unità di tempo in due o più suoni, che trova applicazione sia nella musica vocale sia in quella strumentale (è detto stile fiorito quello che pratica tale procedimento, e contrappunto fiorito quella specie nella quale a una nota lunga d’una voce le altre voci oppongono varie note più brevi, e quindi più numerose). 3. Apparizione, comparsa di elementi varî, per lo più colorati o di particolare aspetto, su una superficie uniforme: una f. (di bollicine, di eruzioni) sul viso; una parete macchiata qua e là da una f. di macchie giallastre, o da fioriture di salsedine; un libro ancora in buono stato ma con qualche f. di umidità. Meno com., il formarsi di un velo (fiore) alla superficie di un liquido, e la sostanza stessa che lo costituisce: la f. del vino, dell’aceto; togliere la f. del vino.