fittizio
fittìzio agg. [dal lat. ficticius, der. di fictus, part. pass. di fingĕre «plasmare, fingere, immaginare»]. – Che è diverso da ciò che appare o che altri vorrebbe far apparire, quindi privo di realtà, finto, immaginario: colui non par corpo f. (Dante); dirimpetto vedesi la figura d’altro tempio non reale, ma f., formato nelle nuvole dal riverbero del tempio reale (G. Gozzi); matrimonio f., contratto f.; bisogni f.; maggioranza f., ottenuta con varî espedienti e perciò non effettiva. In astronomia, anno f., l’anno tropico, qualora lo si faccia iniziare a partire dall’istante in cui la longitudine media del Sole è 280° esatti (epoca sempre prossima al 1° gennaio); in meccanica, forze f. (in contrapp. a forze effettive), v. forza, n. 2. ◆ Avv. fittiziaménte, in modo fittizio, senza corrispondenza con la realtà.