fiume
s. m. [lat. flūmen, der. di fluĕre «scorrere»]. – 1. Corso d’acqua continuo, con portate più o meno costanti e in cui, pur potendo esistere tratti a forte pendenza, prevale il fondo a pendenza dolce e senza notevoli irregolarità: il f. Po, il f. Arno, il f. Tamigi; la sorgente, la foce di un f.; f. navigabile, che permette la navigazione; f. in piena, in magra; prov., tutti i f. vanno al mare. Espressioni proprie della geografia fisica: f. conseguente, quello che con il tempo ha mantenuto la sua direzione primitiva; f. susseguente, quello che, per es. per fenomeni di cattura, è stato deviato da tale direzione; f. di risorgiva, quello che, nelle zone di pianura, nasce da sorgenti resultive (v. resultiva); f. pensile, quello che, per il continuo apporto di materiali alluvionali, si sviluppa in sospensione, cioè a un livello più alto dei territorî circostanti e dev’essere contenuto da argini; portata di un f., il volume d’acqua che il fiume convoglia nell’unità di tempo; regime di un f., il comportamento delle acque in diretto rapporto con le condizioni climatiche della regione che attraversa. 2. Per estens. (e spesso iperb.), quantità d’acqua o d’altro liquido che scorra con impeto o in grande abbondanza: Romper le pietre, e trar del monte aperto Un vivo f. (T. Tasso); un f. di sangue; versare un f. di lacrime; a che pur versi Degli occhi tristi un doloroso f.? (Petrarca); fiumi d’inchiostro sono stati versati su quest’argomento. Fig., di persone o cose: fiumi di gente si riversavano da ogni parte; un f. di automezzi attraversò il confine; in partic.: un f. di parole; i f. della sua eloquenza; Or se’ tu quel Virgilio e quella fonte Che spandi di parlar sì largo f.? (Dante). Come locuz. avv., a fiumi, in gran quantità: per festeggiare la vittoria, il vino fu bevuto a fiumi quella notte. Posposto ad alcuni sostantivi, in funzione attributiva, ne indica l’ampiezza, lo sviluppo e la durata eccessivi: romanzo f., discorso f., un processo f., una seduta f., e sim. (anche con trattino: romanzo-f., ecc.). ◆ Dim. fiumicèllo; dim. e spreg. fiumiciàttolo; pegg. fiumàccio.